martedì 15 luglio 2014

Premio di laurea per tesi sul gioco



  Vi presento un’occasione per valorizzare la vostra tesi già svolta, ma anche per progettare di scriverne una su di un argomento che potrebbe interessare a molti, e divertire persino:

il gioco.

   La Fondazione Benetton Studi Ricerche ha bandito un concorso, intitolato a Gaetano Cozzi, per nove tesi, ciascuna dell’ammontare di euro 2.500,00, di laurea magistrale, di dottorato di ricerca e di scuola di specializzazione, discusse negli anni accademici 2011-2012, 2012-2013 e 2013-2014,  tre per ciascuno dei suddetti anni, svolte sul tema

il gioco e i giochi, attraverso i tempi, fino agli sport contemporanei.

   I lavori sulla storia del gioco possono vertere, come recita il bando: “ anche sugli sport e i giochi fisici, le norme che li regolano e i principi cui si ispirano, la loro importanza nella vita sociale, l’atteggiamento verso di essi della sensibilità collettiva, della cultura, delle autorità civili e religiose, senza tuttavia escludere altre espressioni del sistema ludico nel suo complesso. Gli elaborati potranno essere relativi a qualsiasi epoca storica”.
   La Commissione  giudicatrice potrà di assegnare ulteriori borse di studio, di ammontare che stabilito caso per caso, ai vincitori che rivelino particolari attitudini alla ricerca e che intendano perfezionare il loro lavoro in Italia o all’estero.
  Le tesi saranno premiate, nel corso di una proclamazione pubblica dei vincitori, presso la Casa Luisa e Gaetano Cozzi a Zero Branco
  Le tesi vanno inviate, in formato cartaceo e in formato digitale, a mano o per raccomandata, insieme ad un curriculum vitae et studiorum, un certificato rilasciato dall’università che attesti l’anno di discussione e la votazione conseguita e una breve sintesi dell’elaborato a:

Fondazione Benetton Studi Ricerche, via Cornarotta 7-9, 31100 Treviso entro il
30 luglio 2013,
30 luglio 2014
30 luglio 2015.

   La tesi si può presentare una sola volta nel triennio indicato.  
  Il tema proposto mi sembra particolarmente allettante per chi ancora non ha deciso l’argomento della propria tesi.
   Per saperne di più:


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